Innovazione digitale per la divulgazione culturale. È la proposta per Smart and Coop 3 che arriva da CIP – Creatività Innovazione Partecipazione, il gruppo costituito da Sara Papini, Sara Aurigi e Zita Marescalchi.
L’idea delle tre giovani è quella di ricercare e sviluppare nuove modalità di interazione digitale in grado di garantire partecipazione e inclusione, da mettere a disposizione di enti pubblici e privati.
Secondo il gruppo, l’emergenza Covid ha fatto emergere la necessità di sperimentare nuove forme di esperienza culturale digitale, capaci di garantire apprendimento, evasione e socialità.
Ora è necessario mettere a sistema le pratiche avviate, progettando a medio e lungo termine programmi digitali destinati anche a coloro che per distanza (cittadini di altre città o paesi) o per impossibilità fisica (detenuti, degenti, disabili) non potrebbero altrimenti avere accesso al patrimonio culturale.
CIP propone di sviluppare una piattaforma applicativa per mostre virtuali, visite guidate, video lezioni, audioguide, seminari di aggiornamento professionale, con l’obiettivo di arricchire la didattica a distanza nelle scuole, sviluppare progetti di comunità, favorire percorsi di educazione non formale per adulti.
Il progetto porterà alla creazione di un ambiente virtuale interattivo, in grado di unire le funzionalità di una web tv con la flessibilità offerta dall’interazione audio/video di una video conferenza.